Percorso:

il Velino/AGV – Lazio, commissione Sicurezza: Giu’ le mani dal parco del Circeo (2). Pronta una mozione per assegnare più risorse alle aree protette della regione

Roma, 18 OTT (il Velino/AGV) – Il presidente del Parco, Gaetano Benedetto, ha apprezzato la “sensibilità istituzionale”, rimarcando la necessità di “non far mai calare l’attenzione sul territorio pontino, in quante fortemente appetibile per investimenti ad opera della malavita organizzare, per trasformare patrimoni monetari illeciti in patrimoni immobiliari alla luce del sole”. Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Sabaudia, Maurizio Lucci: “L’ aggressione estiva al cuore del Parco non ha precedenti. Come Comune, stiamo lavorando a rafforzare il coordinamento di tutte le forze in campo per contrastare incendi e abusi. Ma è difficile farlo con gli esigui trasferimenti di fondi da parte dello Stato”. La consigliera Rauti ha rivendicato il ruolo dinamico della Commissione, in un’ottica di massima apertura e di attento ascolto: “Non devono esserci tentennamenti quando si parla di lotta all’abusivismo e la Regione, a tutti i livelli, è pronta a dare consistenza a questa politica di salvaguardia del territorio e della legalità”. Convinta adesione anche alle recenti proposte, avanzate in Parlamento, di istituire a Latina una sede distaccata della Direzione investigativa antimafia. Tra gli interventi dalla platea, l’appassionato allarme del responsabile regionale di Libera, Antonio Turri: “Bisogna smetterla di parlare semplicisticamente di infiltrazioni quando nella provincia di Latina risiede o opera il gotha dell’ala militare della camorra”. Perentoria la risposta del presidente Zaratti: “Abbiamo a che fare con un radicamento e non con singole infiltrazioni. Questo ce lo dobbiamo dire, per non fare una mera attività di retroguardia”.

Questa voce è stata pubblicata in Lanci di agenzia con Tag: .