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Dire – News Sanità. Mozione in Parlamento contro violenze su medici. Magi: Bene, ma applicare regole che già ci sono

(DIRE – Notiziario settimanale Sanita’) Roma, 20 giu. – Oltre la meta’ degli operatori sanitari subisce violenze da parte di pazienti o dei loro familiari, fenomeno che insiste in Italia a ritmo di tre aggressioni al giorno tra minacce, percosse, tentativi di abuso sessuale, le cui vittime sono per il 70% donne. “Un preoccupante scenario in cui c’e’ un vuoto legislativo” denuncia Fratelli d’Italia, che nella sala Conferenze della Camera ha annunciato di aver pronta una mozione che “rappresenta l’inizio di un percorso legislativo volto a dare una configurazione specifica al problema”. Alla conferenza stampa, tra i presenti, c’erano la deputata Fdi, Maria Teresa Bellucci, la senatrice Isabella Rauti, il presidente dell’Ordine dei Medici di Roma, Antonio Magi, e la psichiatra Marina Cannavo’. “La violenza sugli operatori sanitari e’ un argomento delicato e importante, questo e’ un primo passo” ha spiegato Magi.
“Siamo favorevoli a questa mozione perche’ quello delle violenze ai danni degli operatori sanitari e’ un tema preoccupante. I fatti sono in aumento e c’e’ un grande vuoto legislativo, anche se ci sono gia’ dei documenti come la legge 81, che ovviamente non e’ completa, e la raccomandazione numero 8 del 2007 del ministero della Salute che se fosse seguita risolverebbe gia’ gran parte delle problematiche” ha aggiunto il presidente dell’Ordine dei medici di Roma.
“La raccomandazione numero 8 e’ rimasta sulla carta – ha proseguito Magi – non ci sono gli adempimenti adeguati. Ad esempio la raccomandazione stabilisce che un operatore sanitario non puo’ lavorare da solo, deve lavorare insieme a un altro. E alle volte e’ necessario un mediatore culturale perche’ ci sono molti stranieri in Italia, molti usi e costumi differenti, quindi ci vuole anche una comunicazione attenta”.
(Red/ Dire)
08:03 20-06-18
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