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Dire – (LZ) Diritti. Iran, Rauti: non chiudere occhi su violazioni “Da due anni denunciamo questione, rafforzare difesa libertà”

(DIRE) Roma, 11 lug. – “Sono due anni che attraverso l’intergruppo bipartisan ‘Amici dei diritti umani in Iran’, oggi intergruppo ‘Amici dei diritti umani’, ci occupiamo della questione iraniana. Si tratta di denunciare la violazione quotidiana dei diritti umani che viene ogni giorno perpetrata in Iran, ma anche di non chiudere gli occhi davanti a uno scenario internazionale estremamente critico e complesso”. Queste le parole di Isabella Rauti, consigliere regionale del Pdl, dopo l’ approvazione alla Pisana dela mozione n. 418 relativa alla ‘ Tutela ai residenti del campo Ashraf, sostegno alle iniziative volte al rispetto dei diritti civili e umani e al superamento di ogni forma di repressione e violenza’. Secondo Rauti “la condizione del campo di Ashraf, che conta oltre tremila persone e si trova in territorio iracheno, è tale per cui non possono entrare osservatori esterni né possono essere prestate delle effettive cure mediche, una condizione assolutamente disumana, peggio di quello che accade in Iran ma con la stessa logica”. La Regione Lazio, ha ricordato il consigliere di maggioranza, “anche l’anno scorso si è impegnata a ospitare alcuni feriti del campo curandoli negli ospedali romani, e ci auguriamo di poter continuare concretamente a sostenere queste vite umane. E’ un fatto di solidarietà che precede anche l’impegno politico, che però deve rafforzare la difesa dei diritti umani ovunque essi vengano violati. Dobbiamo ristabilire il diritto all’ infanzia, alla persona, alla libertà e anche il diritto al proprio pensiero. Prima di entrare nel merito delle questioni internazionali – ha concluso Rauti – quello che a noi preme è denunciare la violazione dei diritti umani, che è quello che accade ogni giorno in Iran”.

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