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Dire – Ddl Zan. Pro Vita e Famiglia: Divisivo e ideologico, minaccia libertà -3-

(DIRE) Roma, 9 giu. – Malan mette in guardia invece sui pericoli che questa legge potrebbe comportare sui luoghi di lavoro, e per questo cita l’art. 8 del ddl Zan, secondo cui ai compiti dell’Unar, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, si aggiungono quelli relativi alla ‘prevenzione e il contrasto delle discriminazioni per motivi legati all’orientamento sessuale e all’identità di genere’. “C’è il rischio di una sorta di polizia politica in tutte le aziende- spiega il senatore- in cui tutti potranno chiedere tutele”. Quanto alla scuola, invece, “bisognerebbe semplicemente insegnare ad accettare l’unicità delle persone, senza una legge che comporti intimidazione e possa portare fino al carcere”. Rauti punta invece ad un consenso più informato dei cittadini sull’argomento. “L’opinione pubblica non conosce le criticità dello Zan- sottolinea- non è emersa con sufficiente chiarezza la portata minacciosa sulla libertà di pensiero. C’è un nuovo reato con un perimetro labile che lascia discrezionalità ampissima al giudicante. Non possiamo saperlo, ma quello che oggi stiamo dicendo forse domani sarà sanzionabile. Io comunque- termina- continuerò eventualmente a sostenere queste idee anche dopo”. (Sor/Dire) 15:52 09-06-21 NNNN

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