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TriestePrima.it – Una destra per la terza repubblica

COMUNICATO STAMPA
COME NASCE E DOVE VUOLE ANDARE LA NUOVA DESTRA 2.0: A TRIESTE INCONTRO TRA LE ANIME EX AN

Dare coesione e spessore ai mille rivoli della destra italiana ex aennina, nella consapevolezza che non si possono lasciare al populismo demagogico di Salvini valori e ideali che non intendono sciogliersi nel socialismo renziano.
E’ la direttrice di marcia che seguirà l’evento promosso a Trieste dall’associazione dall’ Associazione “Italiani di Trieste” (presieduta dall’ex sottosegretario all’ambiente Roberto Menia) e intitolato “Una destra per la Terza Repubblica”.
L’occasione (sabato 18 aprile ore 18,30 all’Hotel NH di corso Cavour 7) sarà un momento di sintesi anche e soprattutto per via della presenza contemporenea di leader nazionali della destra come come Isabella Rauti, Mario Landolfi e Francesco Storace, oltre ad esponenti della destra locale.Secondo Menia l’obiettivo è “ridare coesione ai mille rivoli in cui oggi è divisa la destra, per renderla nuovamente soggetto protagonista e non marginale”.
La tavola rotonda avrà inizio alle 18.30 e sarà moderata dal giornalista Francesco De Palo. Il dibattito, organizzato da Italiani di Trieste in collaborazione con Isabella Rauti, portavoce di Prima l’Italia, “è la naturale prosecuzione dell’iniziativa che si è svolta a Roma poche settimane fa, con il chiaro scopo di innestare sul territorio quegli spunti programmatici”.Sarà in grado la destra di riprendere in mano la sfida della modernizzazione? Identitaria e nazionale, europeista o euroscettica? Si potrà immaginare una composizione più sociale o legata al desiderio di guardare ad una più ampia coalizione che punti al centrodestra italiano del futuro? Sono alcuni degli interrogativi a cui gli ospiti di Menia daranno una risposta, con un punto fisso come base di partenza: “Dobbiamo aprire un dibattito franco e lungimirante – aggiunge Menia – con la sintesi rivolta alla ri-costruzione di una casa comune. Ritardarne l’attuazione sarebbe un errore grave quasi quanto lo scioglimento di An nel Pdl”.

L’Ufficio Stampa Italiani di Trieste

[Fonte: www.triesteprima.it]

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