Domenica 5 ottobre è in programma la tredicesima edizione dell’iniziativa, ideata dalla Federazione Italiana Canottaggio e dall’Associazione Hands Off Women che mira a sensibilizzare e contrastare il fenomeno
Domenica 5 ottobre a Roma, dalle ore 09:00 alle 14:00 si terrà “Via le Mani” la regata contro la violenza di genere ideata dalla Federazione Italiana Canottaggio e dall’Associazione Hands Off Women a sostegno dell’Associazione Nazionale “Telefono Rosa”, con il supporto dei comitati regionali e di Canottieri Roma.
“Anche quest’anno rinnoviamo il nostro impegno contro la violenza di genere con la regata solidale di canottaggio Via le mani diventata ormai un appuntamento fisso. Vogliamo far sentire la voce dello sport e delle associazioni e contribuire a squarciare il velo del silenzio che troppo spesso avvolge soprusi sulle donne e violenze domestiche. Per contrastare le violenze sulle donne le leggi sono una condizione necessaria ma non sufficiente se non sono accompagnate da una rivoluzione culturale, di costume e di mentalità e da campagne di sensibilizzazione. La regata è un’occasione per attirare l’attenzione sulla questione e diffondere la cultura e l’educazione del rispetto alle differenze di genere” – dichiara Isabella Rauti senatrice e Sottosegretario di Stato alla Difesa, Senatrice nonché Presidente dell’Associazione Hands Off Women.
Il programma lungo il Tevere prevede gare sull’otto Jole categoria femminile, maschile e mista sulla distanza di 400 metri a due corsie con una partecipazione complessiva di circa 160 atleti. Parteciperanno anche Sara Lisi (Tirrenia Todaro) e Sofia Anastasia Ascalone (RSC Tevere Remo), che nel 2025 parteciperanno agli Europei e ai Mondiali Under 23, Angelica Erpini (CC Aniene), nel 2022 bronzo ai Mondiali Under 19, e Penelope Glingler (CC Aniene), nel 2025 due volte argento alla Coupe de la Jeunesse. L’azzurra Giorgia Sciattella (Marina Militare), nel 2022 e nel 2023 campionessa mondiale Under 19, farà parte dell’equipaggio della Marina Militare dove remeranno anche il Sottosegretario di Stato alla Difesa con delega allo Sport, Senatrice Isabella Rauti, e il Comandante in Capo della Squadra Navale della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Aurelio De Carolis. Con loro Franco Berra, Raffaele Giulivo, Angela Bernardi, Roberta Bedin, Michele Quaranta e la timoniera Carlotta Ceola. Presenti anche per questa 13esima edizione personaggi del mondo dello spettacolo come Loredana Cannata, Cesare Bocci, Sebastiano Somma, Roberto Ciufoli e Stefano Reali.
“Vedere il Tevere animarsi per Via le Mani è un’emozione che si rinnova ogni anno. Qui non si gareggia solo per vincere, ma per lanciare un messaggio forte: la violenza sulle donne si può e si deve fermare. Il nostro Circolo è orgoglioso di essere parte di questa battaglia, insieme a Telefono Rosa e a tutti coloro che oggi remano per un futuro di rispetto e di dignità” – dichiara Paolo Vitale, presidente del Circolo Canottieri Roma. Soddisfazione espressa anche da Antonella Fiera presidente Associazione Nazionale Volontarie Telefono Rosa: “La regata è un appuntamento importante nell’agenda del Telefono Rosa. Ogni anno ci ritroviamo al Circolo Canottieri Roma per condividere una giornata di sport, ma anche di riflessione e impegno. Via le mani è un’iniziativa capace di supportare le donne attraverso i sani valori della competizione. Grazie per questo nuovo anno insieme, grazie per essere al nostro fianco e per sostenerci nella lotta alla violenza di genere”.
Davide Tizzano presidente della Federazione Italiana Canottaggio aggiunge: “Il Canottaggio italiano è felice di poter lanciare, anche nel 2025, un messaggio importante contro la violenza di genere grazie alla presenza delle sue vogatrici azzurre a ‘Via le Mani’, ragazze che con la loro energia sono un esempio per la difesa da uomini deboli. Questa regata, giunta alla tredicesima edizione, sta diventando, sempre più, un appuntamento irrinunciabile per le nostre realtà remiere: la Federazione Italiana Canottaggio, i Comitati Regionali FIC Lazio e Lombardia, l’Associazione Hands Off Women, insieme al Circolo Canottieri Roma e alla Canottieri Mincio, fanno squadra con le istituzioni locali per sostenere l’Associazione Telefono Rosa e i suoi progetti. Sono certo che, ancora una volta, potremo tagliare tutti insieme un significativo traguardo nel segno della beneficenza, della solidarietà e dell’aiuto nei confronti donne vittime di maltrattamenti”.
L’evento prevede nella stessa giornata un programma di regate anche a Mantova.
[Fonte: www.romatoday.it]