Percorso:

LaPresse – R.cittadinanza, Fdi Senato: Riaprire discussione su esclusione condannati

Roma, 1 ott. (LaPresse) – “Nella capigruppo di oggi pomeriggio Fratelli d’Italia chiederà che, nel corso dell’esame nelle Commissioni Industria e Lavoro del Senato del decreto legge sulla tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali, siano discussi gli emendamenti che in Aula lo scorso febbraio avevamo presentato al reddito di cittadinanza e che chiedevano di escludere dalla platea dei beneficiari tutti coloro che avessero riportato condanne penali per delitti non colposi particolarmente gravi; in particolare, coloro che avessero conseguito, con una o più condanne, una pena complessiva non inferiore a due anni. Allora tutte le forze politiche, compreso la Lega, votarono contro i nostri emendamenti. Le recenti notizie di stampa, purtroppo, raccontano di casi sempre più frequenti in cui persone macchiatisi di efferati delitti risultano beneficiare del reddito di cittadinanza. E’ il caso ultimo dell’ex brigatista rossa Federica Saraceni condannata per l’omicidio di Massimo D’Antona. Se allora gli emendamenti di FdI fossero stati approvati certamente tutto questo sarebbe stato evitato; a conferma che avevamo ragione nel ritenere il reddito di cittadinanza una misura iniqua, di cui avrebbero beneficiato delinquenti, ladri, sfruttatori della prostituzione, spacciatori e quant’altro. Per questa ragione riteniamo necessario, sia dal punto di vista politico e sia da quello morale, ripresentare e discutere quegli emendamenti e stavolta speriamo di trovare sostegno. In particolare dalla Lega alla luce delle recenti dichiarazioni rilasciate”. Lo dichiarano il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Luca Ciriani, il vicepresidente vicario Isabella Rauti, e il vicepresidente della Commissione Giustizia, Alberto Balboni. POL NG01 abf 011350 OTT 19

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