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La notizia positiva è che non si farà il Conte Ter e finalmente si scioglie questa maggioranza che lascia una scia di errori e disastri per l’Italia e intanto abbiamo perso tempo.

Per la nazione sarebbe meglio andare al voto. Fratelli d’Italia è disponibile a sostenere ogni provvedimento utile e necessario per l’Italia come opposizione patriottica. Abbiamo già dimostrato responsabilità votando lo scostamento di bilancio.

Ci sarà un confronto nel centrodestra e mi auguro che la coalizione rimanga unita e che continui a lavorare ad un programma di governo per quando ci saranno finalmente le elezioni.

Non amo i governi tecnici. E quelli visti non hanno prodotto buoni risultati. Ci si sta allontanando sempre più dalla democrazia e dalla rappresentanza politica. Il problema resta e sono le forze in campo, diverse e senza un DNA politico, come farà il nuovo esecutivo a fare le scelte che servono? Forze che insieme hanno fallito unite a forze eterogenee che non c’erano, manca coesione.

Draghi ha l’appoggio di: Renzi, PD, parte del M5S che si spaccherà con i terrorizzati dalla perdita delle poltrone. Altri raccogliticci e forse qualche pezzettino di centrodestra? Ma come faranno a risolvere i nodi politici avendo strategie diverse?

Se Conte si fosse dimesso subito dopo lo strappo di Renzi non avremmo perso tempo e non avremmo assistito al triste teatrino di poltrone ed a un mandato esplorativo distorto che invece che cercare il nome del Presidente del Consiglio trattava di ministeri.

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