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fratelliditaliasenato.it – No al cashback! I 5 miliardi vadano alle attività in crisi costrette a chiudere

Basta con la lotteria degli scontrini e con l’inutile cashback che dilapida 5 miliardi di euro che, invece, potrebbero essere assegnati alla tante categorie che finora hanno ricevuto soltanto briciole o che attendono ancora i promessi ristori. Grazie a Fratelli d’Italia domani sarà in votazione in Aula al Senato la mozione che sospende il cashback e destina le relative risorse alle imprese in difficoltà. Una mozione che, poi, è stata condivisa da tutto il centrodestra.
Giova ricordare che il cashback era stato introdotto dall’allora governo giallorosso (Conte bis) nella legge di bilancio per il 2020 all’interno del piano “Italia cashless”, che consentiva un rimborso in denaro per le spese personali effettuate con strumenti di pagamento elettronici. E la misura più nota del piano era appunto il cashback (ossia la restituzione del 10 per cento sul transato con moneta elettronica). Una misura, peraltro, criticata dalla BCE, che l’ha ritenuta “sproporzionata” rispetto all’obiettivo propugnato dal governo e pericoloso perché metterebbe a rischio il corso legale delle banconote in euro. E bocciato pure dalla CGIA di Mestre, che ha dimostrato in più report come il programma cashback rischiava di essere discriminante perché utilizzato da gruppi sociali con una elevata capacità di spesa.
Da qui la mozione di FdI, depositata il 26 gennaio, e che finalmente arriva in Aula dove ci auguriamo che oltre al voto di tutto il centrodestra possa trovare larga condivisione, sospendendo così una misura iniqua e inutile, consentendo che i 5 miliardi siano destinati sottoforma di contributi diretti alle imprese colpite duramente dalle misure anticovid.

Fazzolari: domani voto su mozione FdI su cashback. Basta sciocchezze risorse vadano a imprese colpite da chiusure
“Le sciocchezze del cashback e della lotteria degli scontrini costano allo Stato 5 miliardi. Domani si vota la mozione di Fratelli d’Italia per chiedere che quelle risorse vadano ad artigiani e imprese colpite dalle chiusure. Vedremo chi sta dalla parte degli italiani”. Lo ha scritto su Facebook il senatore di Fratelli d’Italia, Giovanbattista Fazzolari, responsabile nazionale del programma di FdI.

Ciriani: grazie FdI domani Senato può evitare spreco risorse. 5 mlrd vadano a imprese in crisi
“Grazie a Fratelli d’Italia domani in Senato ci sarà la possibilità di mettere da parte, finalmente, l’assurdità del cashback che si è rivelato uno spreco di risorse, 5 miliardi di euro, ad appannaggio delle banche e dei ceti più abbienti. Una misura fortemente voluta dall’allora presidente Giuseppe Conte e dal M5S, ma che subito fu oggetto di perplessità e critiche sia da parte della Bce, con una lettera al ministro dell’Economia Gualtieri e sia dalla CGIA di Mestre che aveva ammonito che il piano cash back avrebbe favorito ‘soprattutto coloro che possiedono una elevata capacità di spesa, una condizione professionale e un livello di istruzione medio-alto’. Insomma, l’ennesimo provvedimento sbagliato di un governo inadeguato a gestire la grave emergenza economica apertasi con lo scoppio della pandemia. Ora il Parlamento ha la possibilità di correggere quell’errore e di destinare importanti risorse a tutte quelle attività costrette alle chiusure e che ancora attendono i promessi ristori. Ci auguriamo che nessuno si tiri indietro, altrimenti sarà chiaro a tutti gli italiani chi è davvero vicino a loro e chi invece fa gli interessi delle banche e delle lobby”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Luca Ciriani.

Calandrini: domani su mozione sospensione si dimostrerà discontinuità con governo Conte
“L’esame in Commissione Bilancio del decreto Sostegni sta confermando i nostri rilievi critici e cioè un provvedimento in continuità con i precedenti decreti Ristori, e che soprattutto non aiuta le aziende come da tempo propone FdI e cioè con misure in grado di contenere i costi fissi che restano sempre invariati, indipendentemente dai periodi di apertura e chiusura. Ecco perchè domani il voto sulla mozione di FdI, poi sostenuta da tutto il centrodestra, sulla sospensione del cashback rappresenta un’importante opportunità proprio per sostenere le attività colpite dalle chiusure. 5 miliardi di euro che, anzichè essere dilapidati in un’assurda quanto insulsa lotteria, possono servire a dare veri ristori a chi ancora li attende o si è dovuto accontentare delle briciole. Basta con la logica dei bonus, dei fondi a pioggia e di discutibili misure che si sono dimostrate, come il cashback, un favore alle banche ed ai soliti ricchi. Insomma, domani questa maggioranza ha un’occasione per dimostrarsi davvero discontinua rispetto ai giallorossi e al governo Conte”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, capogruppo in Commissione Bilancio.

de Bertoldi: inaccettabile governo non incontri manifestanti. Recuperare soldi cashback per sostenere categorie in crisi e riaprire subito in sicurezza
“E’ inaccettabile che i rappresentanti del governo non solo non vogliano incontrare i rappresentanti delle Partite Iva, degli esercenti delle attività commerciali e di pubblico esercizio, ma che si stia impedendo anche l’ingresso in piazza Montecitorio di centinaia di persone, che vogliono manifestare contro le assurde logiche dei lockdown e le inadeguate strategie e risposte della maggioranza. Fratelli d’Italia chiede un netto cambio di passo con adeguati indennizzi agli imprenditori e non le briciole del dl Sostegni, e soprattutto con la riapertura immediata delle attività nel rispetto della sicurezza e del distanziamento. E in questo senso il voto di domani in Senato della nostra mozione, sostenuta da tutto il centrodestra, sull’abolizione del cashback può essere un passo significativo, evitando di sperperare 5 miliardi di euro che invece potrebbero essere utilizzati per dare risposte alle categorie oggi esasperate. Il governo, quindi, dia risposte agli italiani. E questo anche sul fallimento europeo del Piano vaccinale, spiegando cosa sta facendo per invertire il trend, che purtroppo risulta sempre più deficitario e dipendente dalla inefficiente burocrazia di Bruxelles. Non possono essere le nostre Partite Iva a pagare le conseguenze di tanta inadeguatezza e mancanza di senso pratico nei provvedimenti amministrativi”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro.

Rauti: I 5 miliardi vadano alle categorie in crisi. Domani voto in Senato su mozione
“Zone rosse, aperture a singhiozzo, chiusure generalizzate e nessuna strategia per la ripartenza. Il governo ha penalizzato anche quelle attività e quelle imprese che potrebbero lavorare in sicurezza mentre i ristori sono briciole rispetto al danno. Domani in Senato si vota una mozione di Fratelli d’Italia sostenuta dal centrodestra che chiede che i 5 miliardi del cashback vengano utilizzati per sostenere le categorie in crisi. Vedremo chi la vota e chi la boccia”.
Lo ha detto ai giornalisti il vicepresidente vicario del gruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Isabella Rauti.

[Fonte: www.fratelliditaliasenato.it]

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