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Difesa, Rauti: “Riconoscenti a chi ha sacrificato vita per la pace”

Roma, 12 novembre. “Nel giorno del diciannovesimo anniversario del tragico attentato di Nassiriya in cui persero la vita diciannove nostri connazionali, rivolgo il mio più commosso pensiero a tutti i caduti militari e civili nelle missioni internazionali di pace che non possiamo e non dobbiamo dimenticare perché il loro sacrificio estremo è l’altissimo tributo di sangue versato dall’Italia per i valori di pace, libertà e democrazia. Nel giorno del dolore e del ricordo, stringo in un forte abbraccio i loro familiari che continuano a soffrire per la perdita degli affetti più cari. In modo particolare le mamme dei caduti come ha ricordato monsignor Santo Marcianò nel corso dell’omelia. Ringrazio tutte le donne e gli uomini delle nostre Forze armate che operano all’estero nei teatri operativi con grande professionalità e coraggio, al fianco dei partner internazionali, per portare pace e speranze nelle aree di crisi minacciate dalla guerra e dall’instabilità. La giornata di oggi è una ricorrenza solenne e un prezioso momento di riflessione sull’importanza dei valori universali e dei diritti umani che sono inviolabili” lo ha detto il sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti a margine della messa in suffragio di tutti i “Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace” nel giorno dedicato al loro ricordo che si è tenuta nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli al Campidoglio.

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