Oggi, a Genova, è stata celebrata, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, la Giornata della Marina Militare e la conclusione del tour mondiale di Nave Vespucci.
“Ringrazio il Presidente della Repubblica, la cui presenza rappresenta un segno forte di attenzione verso la Difesa e riconoscimento per chi, con orgoglio e sacrificio, porta nel mondo il volto migliore dell’Italia” ha detto il Ministro Crosetto che ha poi aggiunto “Oggi celebriamo la Giornata della Marina, il ritorno di Nave Vespucci e l’iniziativa straordinaria del Villaggio Italia. È una giornata ricca e articolata, ma soprattutto di grande orgoglio. Tutto si unisce in sentimenti di riconoscenza che hanno come protagonisti le donne e gli uomini della Marina. Puoi avere la nave più bella, quella tecnologicamente più avanzata, ma senza un valido equipaggio non ha alcun valore. Non serve il “fuoriclasse”, quello che conta è la squadra. Tra di voi esiste un legame unico, che unisce tutti, dal Comandante all’ultimo arrivato, che si basa su competenze, esperienza e fiducia reciproca. Questa è la lezione che arriva non solo dal Vespucci, questo è l’insegnamento che ci giunge da tutti i nostri marinai. Ringrazio lo straordinario equipaggio della Marina Militare, di cui il Paese è fiero“.
All’evento hanno preso parte il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino, autorità civili, militari e religiose.
Presenti i Sottosegretari di Stato alla Difesa, On. Matteo Perego di Cremnago, e Sen. Isabella Rauti.
Nel corso della cerimonia, la consegna delle onorificenze da parte del Capo dello Stato: la Medaglia d’Oro al Valor di Marina allo stendardo di Nave Vespucci e alla Bandiera di Combattimento del 2° Gruppo Elicotteri.
A Genova il Ministro Crosetto ha salutato l’equipaggio di Nave Vespucci:
“Siamo arrivati alla fine di un viaggio straordinario. Questa esperienza resterà dentro di noi per sempre. Grazie a tutti coloro che ne hanno fatto parte. Un pezzo di storia, non solo della Marina, ma di ciascuno di voi. Solo poche centinaia di persone nel mondo hanno vissuto ciò che avete vissuto voi in questi due anni. Oggi a rendere onore non è venuto “solo” il nostro Presidente, è arrivata la Repubblica, lo Stato. Ed era qui per ciascuno di voi. Avete fatto qualcosa che va oltre il lavoro: avete rappresentato l’Italia, ovunque nel mondo. Chi non è stato con voi, vi invidierà per sempre, per non aver fatto parte di questa impresa. Questa non è solo un’esperienza professionale; è un onore che porterete nel cuore per tutta la vita. E l’avete vissuta, anzi, l’abbiamo vissuta insieme.”
[Fonte: www.difesa.it]