COMUNICATO STAMPA (Fd’I) – Fratelli d’Italia Cresce, convegno a Mantova con gli eletti alle Politiche e Regionali

MANTOVA 4 Maggio 2018 – Un’Osteria delle Erbe gremita di simpatizzanti, militanti  e sostenitori di Fratelli d’Italia ha visto a raccolta, nel cuore centrale di Piazza Erbe a Mantova, coloro che nel territorio mantovano e non solo, hanno permesso al partito di crescere e di guardare al futuro con maggiore forza.
Al tavolo dei relatori si sono susseguiti gli interventi della Senatrice Isabella Rauti della Senatrice Daniela Santanché, del Vicepresidente del Senato della Repubblica Ignazio La Russa, degli Onorevoli Paola Frassinetti, Marco Osnato e Carlo Fidanza, e degli assessori regionali Lara Magoni e Riccardo De Corato e del consigliere regionale Barbara Mazzali, moderati dal coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Matteo Masiello.
Durante la conferenza stampa sono intervenuti anche il Sindaco di Borgo Virgilio ed il consigliere comunale Paola Mancini di Castel Goffredo.

“Credo sia importante che le amministrazioni locali di tutta la Regione si interroghino sul tema della sicurezza – ha affermato l’Assessore alla sicurezza Riccardo De Corato – proprio per questo motivo penso sia necessario mettere una forma di assessorato alla sicurezza in ogni comune. Dobbiamo pensare a delle forme di controllo delle nostre città che partano dalle telecamere di sicurezza per arrivare all’impiego dei militari con camionetta seguendo il risultato positivo già riportato dal progetto “Strade Sicure”. Sarà nostro compito essere presenti anche sul territorio mantovano per dare man forte a questa realtà della Lombardia.” Dello stesso parere è anche il consigliere regionale Barbara Mazzali che ha affermato: “L’assessorato alla sicurezza è molto importante proprio per rinsaldare il nostro rapporto con il territorio locale. Vogliamo dimostrare che siamo una classe politica pronta a mettersi in gioco e lavorare per i nostri cittadini.”
Anche l’Onorevole Marco Osnato ha sottolineato il ruolo di Mantova nel tessuto connettivo lombardo. “Bisogna pensare ad una forma di turismo e di marketing del territorio – ha affermato – proprio per portare la storia di questa città alla ribalta nazionale.” E dello stesso parere, in particolar modo del marketing del territorio  è stata l’Assessore al Turismo Lara Magoni che sulla realtà di Mantova si è espressa dicendo che è: “una città che deve smettere di stare ai confini dell’Impero ed arrivare al centro dell’interesse. Per questo mi impegnerò e lavorerò assieme al Governatore Fontana per pensare ad una formula di “fuori salone” del mobile che coinvolga tutti i territori della Regione così da permettere loro di portare alla conoscenza dei turisti e delle realtà limitrofi il meglio dal punto di vista della produzione industriale e culturale.”
“Trovo sia molto importante raccogliere le istanze del territorio – ha inoltre sottolineato l’Onorevole Carlo Fidanza – mentre per quel che riguarda il panorama nazionale siamo di fronte all’ennesimo giro di consultazioni anche se noi rimaniamo coerenti e costanti nella nostra richiesta di poter avere un centro destra unito e che non si presta ad inciuci.”
“Questo risultato sul territorio mantovano è il frutto di una bella campagna elettorale che ha premiato il nostro lavoro di squadra – ha affermato la Senatrice Isabella Rauti – inoltre, in questo tempo, il partito è cresciuto e oggi possiamo vedere una squadra forte e presente. Dal punto di vista nazionale vogliamo avere la possibilità di andare in parlamento con il centro destra unito e Salvini come suo rappresentante per verificare i numeri. Questa situazione di impasse è dovuta da una legge elettorale che non abbiamo votato e che riteniamo ingiusta. Dal punto di vista del nostro partito siamo impegnati sul territorio in maniera costante, come da quanto avevamo detto in campagna elettorale, e lo riteniamo una responsabilità tanto politica quanto morale. Siamo più forti e presenti e questo ci permette di guardare al futuro con più determinazione.”
E proprio per sottolineare l’impegno nei confronti del territorio e la maggiore forza  del partito, l’Onorevole Paola Frassinetti ha ricordato che “proprio Giorgia Meloni è stata colei che ha fatto più volte da collante per il centro destra anche di fronte a degli strappi forti. Dal punto di vista locale, Mantova è una città importante in quanto rappresenta l’ideale della città rinascimentale, un’ipotetico centro per riflettere sul futuro del territorio pensando alla bellezza ed alla cultura italiana.”
Forte nella visione di centro destra unito è anche il Vicepresidente del Senato della Repubblica Ignazio La Russa che ha affermato: “non siamo favorevoli all’intesa con il Movimento 5 Stelle anche perché credono di essere i vincitori mentre, in realtà, sono arrivati secondi. Sosterrò Giorgia Meloni affinché Lunedì si rechi assieme a Forza Italia e Lega dal Presidente Mattarella in modo da chiedere l’incarico per un governo esplorativo. Qualora non dovesse andare bene Salvini come premier, siamo aperti ai suggerimenti di Mattarella. In ogni caso l’unico governo con un po’ di legittimazione è quello di centro destra. Qualora la scelta cadesse sul tornare al voto, noi chiediamo la modifica della legge elettorale con l’aggiunta del premio di maggioranza. Solo in questo modo sarà possibile avere un risultato certo dalle elezioni.”
A concludere la lunga carrellata di interventi è stata la Senatrice Daniela Santanché giunta da Lodi in occasione della manifestazione contro la scelta della struttura sanitaria di mettere in locali separati le donne musulmane per rispetto della religione islamica.
“Qui stiamo portando la Shah’ria in corsia – ha affermato la Senatrice Santanché – dobbiamo prestare attenzione a questo genere di comportamenti che permette ad una forma di credo differente dal nostro, in maniera silenziosa, di entrare nella nostra cultura. Non dobbiamo lasciare che questo multiculturalismo ci porti via le nostre radici e la nostra italianità. Proprio per questo, assieme a Giorgia Meloni, stiamo preparando un’interrogazione parlamentare per fermare questi comportamenti che non tengono in considerazione le nostre radici italiane.”