(AGI) – Roma, 29 ott. – “Noi avevamo l’idea di un Artico irraggiungibile, remoto, chiuso nel silenzio dei ghiacci: non e’ piu’ cosi’, l’Artico e’ raggiungibile, si sono aperte nuove rotte commerciali e per effetto dei cambiamenti climatici e dello scioglimento dei ghiacci e’ anche ambito per le sue risorse strategiche e per le materie prime di cui e’ ricchissimo. Dobbiamo evitare che ci siano monopoli da parte di grandi player globali e una corsa selvaggia allo sfruttamento di queste risorse, dobbiamo proteggere l’Artico diventato un ecosistema nevralgico e al tempo stesso fragile, ricco di potenzialita’ ma anche di grandi rischi”. Lo ha ribadito la sottosegretaria alla Difesa, Isabella Rauti, in un punto stampa della prima Conferenza nazionale sull’Artico organizzata al Centro alti studi difesa.
“Dall’Artico – ha ricordato Rauti – dipendono i destini dal pianeta. In poco tempo e’ cambiato tutto lo scenario, dopo l’invasione russa dell’Ucraina e’ cambiato il quadro geopolitico con l’ingresso di due Paesi che erano neutrali nella Nato, e questo chiama tutti a un ruolo e a una responsabilita’ comune.
L’obiettivo e’ quello della deterrenza, della difesa ma anche di sostenere la scienza, la ricerca e lo sviluppo: ma per difendere scienza, ricerca e sviluppo bisogna garantire le condizioni di sicurezza”. (AGI)Bas
291327 OCT 25
NNNN
AGI0444 3 CRO 0 R01 /
- Biografia
- Senato della Repubblica
- Quattro anni in Senato
- Interventi in Aula Senato
- Question Time
- Commissione Difesa
- Commissione diritti umani
- Comm. inchiesta femminicidio
- Comm. biblioteca e archivio
- DDL
- DDL prima firmataria
- Interrogazioni
- Interrogazioni prima firmataria
- Mozioni
- Mozioni prima firmataria
- Inchieste parlamentari
- Interpellanze
- Intergruppi parlamentari
- UIP Italia – Paesi Baltici
- Comunicazione
- Multimedia
Social network
Ministero della Difesa





























