Spuntano sorprese e conferme: c’è la new entry Isabella Rauti per la Difesa. Intanto alla lobby delle industrie della difesa c’è il figlio di Cossiga
Si riapre la sfida sui sottosegretari: i nomi in corsa
La volontà di Giorgia Meloni di avere più donne nelle liste finali della squadra ampia del sottogoverno riapre la partita delle nomine. Lo scrive oggi il Corriere della Sera, secondo cui “la notizia, ieri, è passata di bocca in bocca tra tutti i compilatori della lista finale della squadra di sottogoverno, scompigliando equilibri trovati con grande fatica. E così si è ricominciato. Incrociando richieste e compensazioni. E come tali sono considerate anche le presidenze delle commissioni parlamentari. Con un ostacolo in più: il braccio di ferro tra Lega e FI sul modo di calcolare la propria quota: la Lega pensa di aver diritto a un pezzetto di nomine in più visto che ha più deputati di Forza Italia”.
Secondo il Corriere della Sera, “spuntano sorprese e conferme. Come la new entry Isabella Rauti, appena nominata capogruppo al Senato, che potrebbe diventare sottosegretaria alla Difesa. O la delega di Alessio Butti all’Innovazione tecnologica. Mentre alla commissione Bilancio, o Finanze, della Camera potrebbe andare Giulio Tremonti; alla Affari costituzionali del Senato Marcello Pera e alla Giustizia, sempre al Senato, Giulia Bongiorno”.
Mentre, continua il Corriere della Sera, “sembra sfumare per il filo-Putin Valentino Valentini la nomina a viceministro degli Esteri, chiesta da Silvio Berlusconi. Dubbi di opportunità anche per la Difesa. Approderà al Mise. FdI dovrebbe avere, oltre alla delega ai Servizi per Alfredo Mantovano e al sottosegretario ai Rapporti col Parlamento Giovanbattista Fazzolari, Paola Frassinetti all’Istruzione, Marcello Gemmato alla Salute,Galeazzo Bignami al Mise e alla Cultura Federico Mollicone”.
Intanto, all’Aiad il posto lasciato libero da Guido Crosetto potrebbe essere occupato da Cossiga Jr. Lo scrive il Fatto Quotidiano, secondo cui per “la federazione-lobby delle industrie nazionali della difesa e aerospazio, avanza la candidatura di Giuseppe Cossiga, figlio dell’ex presidente della Repubblica (e due volte presidente del Consiglio) Francesco Cossiga. La proposta è emersa ieri mattina in una riunione del vertice dell’Aiad negli uffici di via Nazionale, coordinata dal segretario generale, Carlo Festucci, ex sindacalista Fiom-Cgil. La nomina non è stata ancora formalizzata, perché Cossiga jr., da quanto filtra, si è riservato qualche giorno per accettare, ma negli ambienti dell’industria delle armi viene considerata cosa fatta”.
[Fonte: www.affaritaliani.it]