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casertanews.it – Battaglia di Monte Lungo, il sottosegretario Rauti: “L’identità dell’Italia si fonda sul contributo chi ha giurato di servire la Patria” — Battaglia di Monte Lungo, il sottosegretario Rauti: “L’identità dell’Italia si fonda sul contributo chi ha giurato di servire la Patria”

Celebrato l’82° anniversario, il presidente della Provincia Colombiano: “La memoria è un patrimonio da custodire e trasmettere alle nuove generazioni, affinché il sacrificio di quei giovani non venga mai dimenticato”

Nella giornata di oggi (8 dicembre) si è celebrato l’82° anniversario della Battaglia di Monte Lungo, combattuta nel dicembre 1943 e che valse alla città il conferimento della Medaglia d’Oro al Valor Militare e della Medaglia d’Oro al Merito Civile. Questa mattina il presidente della Provincia di Caserta, Anacleto Colombiano, ha preso parte a Mignano alla cerimonia commemorativa di un momento di grande valore storico e civile per la nostra comunità.

Nel corso dell’evento, autorità civili e militari hanno reso omaggio ai caduti che, con coraggio e senso del dovere, contribuirono alla rinascita dell’Italia libera e democratica. Il presidente Colombiano ha sottolineato come “la memoria di Monte Lungo rappresenti un patrimonio da custodire e trasmettere alle nuove generazioni, affinché il sacrificio di quei giovani non venga mai dimenticato”.

Alla cerimonia presente anche Isabella Rauti, sottosegretario alla Difesa e delegata del ministro Guido Crosetto: “Ricordare le Battaglie di Monte Lungo significa affermare che l’identità dell’Italia si fonda anche sul contributo chi, ieri come oggi, ha giurato di servire la Patria con disciplina, lealtà e fedeltà. Su queste alture, dopo l’annuncio dell’Armistizio dell’8 settembre 1943, il ricostituito Esercito italiano combatté a fianco degli americani scrivendo una pagina di patriottismo ed eroismo”.

Il sottosegretario, che torna per la terza volta al Sacrario militare di Mignano, lo ha definito un “luogo di memoria comune”, sottolineando l’importanza di preservare il ricordo di quegli eventi: “Onorare chi ha combattuto per la Patria è un dovere istituzionale e morale; è un impegno educativo verso le giovani generazioni, alle quali dobbiamo trasmettere il senso della storia e il valore della Nazione. Commemorare non è soltanto ricordare e rendere omaggio ma anche riconoscere che le Forze Armate sono parte viva della nostra democrazia, capaci di custodire la memoria storica ed, al tempo stesso, di innovarsi e proiettarsi verso le sfide del futuro, per garantire la sicurezza dello Stato e dei cittadini”.

Alla cerimonia presente anche il consigliere regionale di Fdi Vincenzo Santangelo: “L’8 dicembre 1943 non è solo una data militare: è la data in cui l’Italia, dopo l’armistizio e le divisioni della guerra civile, scelse di tornare a combattere per la propria libertà, al fianco degli Alleati e contro il nazismo. I fanti e i bersaglieri del 1° Raggruppamento Motorizzato, sotto il fuoco tedesco, salirono su queste pendici per riscattare l’onore della Patria. Pagando un prezzo altissimo: 47 Caduti e oltre 100 feriti in un solo giorno. Il loro sangue ha aperto la strada a Cassino, alla Liberazione, alla Repubblica. Oggi, rinnoviamo la memoria di quel sacrificio. Questi ragazzi di 80 anni fa ci hanno insegnato che la libertà non è mai scontata: va difesa ogni giorno, con le armi ieri, con la politica e il coraggio oggi”. All’evento al Sacrario di Mignano Monte Lungo anche il deputato Marco Cerreto.

[Fonte: www.casertanews.it]

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