“L’entusiasmo e la grinta che tutte abbiamo messo in acqua oggi non si limitano alle sponde del Tevere, ma vogliamo che raggiungano ogni donna colpita dal tumore al seno e la sostengano nel graduale percorso di guarigione e di ritorno alla normalità, così come vogliamo incoraggiare e sostenere ricercatori e medici nei percorsi scientifici di approfondimento delle cure e di affinamento delle terapie”, ha dichiarato il Sottosegretario alla Difesa, Senatrice Isabella Rauti, con delega alle attività sportive militari e alle politiche di parità di genere in ambito Difesa.
“La cultura della Difesa – ha proseguito – promuove l’importanza della prevenzione e crede fortemente nell’attività fisica quale elemento essenziale nella fase di recupero psicofisico delle pazienti operate al seno. Il movimento remiero ed il canottaggio in particolare sono funzionali al recupero post-operatorio e sono anche simbolo di forza, resilienza e gioco di squadra: stare sulla stessa barca aiuta ad affrontare con maggiore fiducia il ritorno alla normalità e alla quotidianità”.
“È una gara tra donne che punta sulla forza delle donne e sulla solidarietà femminile, perché vincere contro il tumore al seno è una lotta infinita che richiede l’impegno di tutti e su più fronti ed ognuno deve fare la sua parte in una battaglia che non può che essere comune, come dimostra la significativa adesione ai Breast Days, di eccellenze mediche, noti testimonial e rappresentanti delle istituzioni”.
[Fonte: www.difesa.it]