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AirPress – Ecco il training 2.0 dell’Esercito

Pagina-29-da-Airpress-n-98-1500pxEra l’8 marzo 1950 quando il Presidente della Repubblica, Luigi Einaudi inaugurava la prestigiosa “Scuola di Guerra” di Civitavecchia (Roma). Al suo interno, nel gennaio 2004 nasce il Centro di Simulazione e Validazione dell’Esercito (Ce.Si.Va.) e la Scuola di Guerra assume così la doppia denominazione di “Scuola di Guerra – Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito” fino al 1° gennaio 2006, quando la vecchia intitolazione viene cancellata e comincia la storia autonoma di un Centro di eccellenza.
Nel corso del tempo il Ce.Si.Va. infatti è diventato un punto di riferimento nel campo della simulazione e della formazione e, attualmente, costituisce il principale Centro dell’Esercito per l’applicazione della simulazione addestrativa nell’approntamento dei posti comando, degli staff e delle unità destinate all’impiego nelle missioni internazionali.
Il core del Centro è rappresentato dalle grandi esercitazioni multinazionali concepite sotto egida NATO, ONU e UE, a guida Esercito ed il Ce.Si.Va. ha la responsabilità di realizzare le necessarie architetture organizzative per esercitazioni complesse che coinvolgono un numero elevato di comandi ed unità nazionali e multinazionali, e che sono volte ad attestare il raggiungimento delle capacità operative individuate come “fondamentali” per l’assolvimento della missione, utilizzando sistemi informatici tecnologicamente avanzati di simulazione e di comando e controllo.
Per la creazione degli Scenari delle esercitazioni, il Centro utilizza sinergicamente le tre componenti fondamentali della simulazione addestrativa: “LIVE” (operatori reali, mezzi reali ed effetti simulati), “VIRTUAL” (operatori reali in ambiente simulato con effetti virtuali) e “CONSTRUCTIVE” (operatori in parte reali e in parte simulati con effetti simulati). Nello specifico, gli ambienti di formazione “LIVE” e “VIRTUAL” permettono di addestrare il soldato sia individualmente che inserito in un team al livello di squadra, in una realtà virtuale che riproduce fedelmente l’ambiente operativo di riferimento; la componente CONSTRUCTIVE consente di esercitare i Comandanti di reggimento, brigata e divisione, ed i rispettivi staff, all’esercizio della funzione di Comando e Controllo nei confronti delle unità dipendenti, in una vasta gamma di scenari di addestramento, elaborati con sistemi tecnologici e sulla base del confronto costante con i teatri operativi e gli omologhi Centri NATO e Alleati.
Le attività della parte CONSTRUCTIVE si svolgono presso la sede di Civitavecchia; la componente LIVE, è organizzata e distribuita nei cinque Centri di Addestramento Tattico di Capo Teulada (in Sardegna), Lecce (in Puglia), Monte Romano e Cesano (nel Lazio) e a Brunico (in Alto Adige). Qui si effettuano le esercitazioni a partiti contrapposti, con l’impiego di unità estremamente specializzate ed addestrate per ricoprire il ruolo delle forze di opposizione ed in grado di riprodurre, oltre alle forme di offesa convenzionali, le altre tipologie di minaccia più note a livello internazionale quali il terrorismo, la criminalità e le forze irregolari che, combinate con forze regolari, possono comporre la minaccia “ibrida”. Le attività VIRTUAL sono al momento svolte presso i Reparti di Forza Armata e il Ce.Si.Va. esercita una funzione di coordinamento, specie per quanto attiene alla creazione degli scenari sintetici.
Alla fine dell’Esercitazione i risultati vengono analizzati da team di Osservatori/Controllori e analisti valutatori, la cui attività è facilitata dalla capacità dei sistemi di simulazione di selezionare, recuperare e visualizzare graficamente eventi ed attività di combattimento, in diverse combinazioni o simultaneamente, e fornire una vastissima gamma di elementi di valutazione e parametri, registrati durante la condotta dell’azione.
Il Centro si è ulteriormente evoluto per fronteggiare sfide sempre più complesse ed è stato incaricato di sviluppare e testare le reti netcentriche dell’Esercito, rendendo il nostro Esercito più moderno e flessibile e in grado di rispondere agli scenari futuri. Al Ce.Si.Va., infatti è stata anche assegnata la responsabilità di sperimentare i sistemi integrati per l’addestramento terrestre, di simulazione e di comando e controllo, in funzione dell’ammodernamento di settore, nonché i sistemi per la digitalizzazione del campo di battaglia nel contesto del più ampio programma della Difesa denominato “Forza NEC”. Si tratta del “Network Enabled Capability (NEC),un progetto congiunto Difesa-Industria, che si prefigge lo scopo di abbattere i tempi di comunicazione e di acquisizione delle informazioni nelle operazioni militari per mezzo di nuove tecnologie informatiche. NEC, quindi, è il programma intrapreso dall’Esercito Italiano per sviluppare le proprie capacità militari “netcentriche” con l’interazione digitale di diversi elementi delle forze armate in un’unica rete, tale da permettere una superiorità strategica e la conoscenza in real time della situazione tattica, ai vari livelli.

Isabella Rauti  

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