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Meridiananotizie.it – Roma, catena umana dei ragazzi al Colosseo per dire no a tutti i razzismi

(Meridiananotizie) Roma, 21 marzo 2012 – Il Colosseo «abbracciato» da una «catena umana» di migliaia di bambini delle scuole medie e elementari di Roma e Provincia, sulle note della canzone «One Love» di Bob Marley, per dire «no a tutti i razzismi». È l’iniziativa, patrocinata da Roma Capitale, organizzata oggi da Unar- Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio – con il patrocinio dell’ Agenzia Onu per i rifugiati UNHCR, in occasione della Giornata Mondiale Contro il Razzismo, che celebra l’anniversario della strage di Sharpeville in Sud Africa, dove nel 1960 sessantanove cittadini neri furono uccisi mentre protestavano contro l’ apartheid.
Oltre a Roma, catene umane sono state organizzate presso i luoghi simbolo di altre 34 città italiane. Questa giornata è solo una delle iniziative della «VIII Settimana di Azione Contro il Razzismo» organizzata da UNAR e in programma dal 21 al 28 marzo. La canzone «One Love», oltre ad essere cantata da tutti i partecipanti, è stata eseguita dall’artista Loredana Errore, accompagnata dall’orchestra «Arcobaleno» della scuola media G.Mazzini di Roma, sul palco allestito per l’occasione. Sullo stesso palco si sono succeduti gli interventi del Vicepresidente del Parlamento Europeo Roberta Angelilli, del Ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione Andrea Riccardi, della portavoce dell’ UNCHR Laura Boldrini, del direttore dell’ Unar Massimiliano Monnanni, del presidente FNSI Roberto Natale, dell’assessore alla Famiglia e ai Giovani di Roma Capitale Gianluigi De Palo, del consigliere regionale Isabella Rauti e della Consigliera Nazionale di Parità Alessandra Servidori.
Tra i momenti di riflessione e testimonianza, si segnalano le letture di Mariano Regillo e l’intervento della signora Ndeye Rokhaya Mbengue, vedova di Moudo Samb, uno dei ragazzi senegalesi uccisi a Firenze lo scorso 13 dicembre. «Questa iniziativa – dice Monnanni – nasce dal lavoro e dalla collaborazione, nata ad ottobre scorso, con i ragazzi delle scuole di tutta Italia, che sono qui oggi in nome dei diritti alla cittadinanza e all’uguaglianza». «Siamo qui – dice Isabella Rauti – per combattere i pregiudizi, che limitano la conoscenza; la diversità è una ricchezza e una risorsa». «Oggi – ha detto De Palo – parte un messaggio e un invito a difendere la sacralità e la dignità della persona. Dobbiamo dire no al razzismo e si all’integrazione. In questo senso Roma è una città accogliente e deve esserlo sempre di più». «Voglio inoltre ricordare – ha concluso l’assessore – che oggi si celebra anche la Giornata Mondiale per la sindrome di Down; lo sottolineo perché ogni vita umana ha valore assoluto».

[Fonte: www.meridiananotizie.it]

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