Percorso:

Ordine del giorno – Allegato alla dichiarazione de L’Aquila

La parità tra uomo e donna costituisce un diritto fondamentale, un valore comune all’Unione europea ed una condizione necessaria per il conseguimento degli obiettivi europei di crescita, occupazione e coesione sociale.

La Strategia per la parità tra donne e uomini rappresenta il programma di lavoro della Commissione europea in materia di uguaglianza di genere per il periodo 2010-2015. L’impegno della Commissione è quello di promuovere l’uguaglianza di genere in tutte le sue politiche relativamente alle seguenti priorità tematiche: pari indipendenza economica per le donne e gli uomini; parità delle retribuzioni per un lavoro di uguale valore; parità nel processo decisionale; dignità, integrità e fine della violenza nei confronti delle donne; promozione dell’uguaglianza di genere fuori dai confini dell’UE; questioni orizzontali (ruoli di genere, strumenti normativi e governativi).

La promozione della partecipazione paritaria di donne e uomini alla presa di decisioni politiche ed economiche costituisce una delle 5 priorità della Carta per le Donne, che la Commissione europea ha adottato il 5 marzo 2010.

La risoluzione del Parlamento europeo dell’8 marzo 2011 sulla parità tra donne e uomini sottolinea la necessità di sforzi maggiori a livello europeo, nazionale, regionale e comunale per aumentare la rappresentanza femminile nelle sfere politiche. Il Parlamento europeo sottolinea inoltre che gli Stati membri stabiliscano per via legislativa obiettivi vincolanti per garantire la presenza paritaria delle donne nei posti di responsabilità, dando parere positivo sull’utilizzo delle quote per favorire la rappresentanza delle donne.

Le Presidenti e i Presidenti della CALRE ritengono che i Parlamenti regionali debbano giocare un ruolo rilevante nel promuovere la rimozione degli ostacoli che impediscono la piena parità di genere nella vita sociale, economica e culturale e dunque promuovere la parità di accesso alle cariche elettive.

A tal fine, ritengono imprescindibile l’avvio di un dialogo strutturato comune, per lo studio e l’intervento coordinato sulla legislazione regionale, preliminarmente in materia elettorale, al fine di tutelare, promuovere e garantire il riequilibrio della rappresentanza e conseguire una autentica parità di genere.

Le Presidenti e i Presidenti della CALRE si impegnano ad approfondire la discussione e la riflessione sulla rappresentanza di genere, anche attraverso la creazione di un forum e di una piattaforma di proposte che diventino patrimonio comune e strumenti preziosi per affrontare questa emergenza di partecipazione sfruttando l’impegno riformatore di tutti i Parlamenti regionali europei dotati di potere legislativo.

L’Aquila 25 e 26 Novembre 2011

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