16 Settembre 2025
ore 09:30 - Partecipazione al 1° Forum 2025/26 “Defence Procurement: la prospettiva nazionale per una Difesa europea”, Aeroporto Militare Baracca, Roma
ore 16:30 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
17 Settembre 2025
ore 09:00 - Incontro con gli studenti dell’Istituto Istruzione Superiore “Andrea Ponti” di Gallarate ospiti del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito per il progetto “Sport per la legalità”, Via degli Arditi 37, Roma
ore 10:00 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
18 Settembre 2025
ore 10:00 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
ore 15:00 - Interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 151-bis del Regolamento, Senato della Repubblica
ore 19:00 - Concerto di solidarietà della Banda Musicale della Marina Militare, presentazione del Calendario Marina Militare 2026 e del libro “Nave Vespucci, il viaggio intorno al mondo”, Auditorium parco della Musica Ennio Morricone, Roma
20 Settembre 2025
ore 12:30 - Fenix, “Patria 2.0: credere nella patria nel 2025” Laghetto parco Eur, Roma
21 Settembre 2025
ore 16:30 - Accoglienza e saluto al nuovo vescovo di Frosinone e Anagni-Alatri, Mons. Santo Marcianò e celebrazione eucaristica in Cattedrale. Anagni -FR
Penso a mio padre…
Penso a mio padre come ad un grande sognatore e realizzatore di “un oltre” in cui ha creduto. In cui moltissimi hanno creduto e taluni continuano a credere. C’è una tale potenza vitale nelle parole che ha lasciato e nelle idee che ha trasmesso che supera la dimensione del tempo, del ricordo e della memoria, come qualcosa capace di morire e capace di rinascere.
La ricorrenza della sua scomparsa – oggi sono sette anni: un soffio e un secolo – è sempre per me un giorno particolarmente triste o più semplicemente un giorno particolare perché lentamente la tristezza sta scomparendo, sospinta lontano da questa energia di eterno ritorno e da questa straordinaria capacità di presenza . È vero, papà, c’è un filo d’acciaio che ci lega ma ti vorrei accanto ad ogni passo e in ogni momento, ti vorrei raccontare ogni pensiero e turbamento e la tua assenza è la mia solitudine. Quella dolorosa. Ma mi hai insegnato anche a vivere e ad attraversare il dolore, seguendo la “via più breve” quella esclusiva che “passa per le stelle”.
Isabella