Presentato nella suggestiva cornice della biblioteca di Palazzo Marina, a Roma, il calendario 2026 dell’Ufficio per la tutela della cultura e della memoria della Difesa dedicato a “Le forme della memoria”. Dodici scatti che incarnano i 12 mesi dell’anno dedicati ad altrettanti sacrari italiani: Redipuglia, Asiago, Oslavia, la Zona Monumentale del San Michele, El Alamein, Fosse Ardeatine, Mignano Montelungo, Caduti d’Oltremare di Bari, Cima Grappa, Castel Dante di Rovereto, il Sacello del Milite Ignoto e Marzabotto.
All’evento hanno preso parte, oltre al capo dell’UTCMD, il generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli anche il Sottosegretario di Stato alla Difesa, la senatrice Isabella Rauti ed il Capo di Stato Maggiore della Marina, l’ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto nonché numerose autorità civili e militari.
“Questo calendario intende raccogliere e trasmettere l’importanza del ricordo e del valore della pace, per la quale operano ogni giorno le donne e gli uomini della Difesa, che sono la forza del nostro Paese” scrive il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, nella sua prefazione.
“Per ogni mese dell’anno una parola – concetto e metafore per un linguaggio emozionale e culturale; per ogni mese un Sacrario dedicato al ricorso del Caduti italiani e stranieri nei due conflitti mondiali – ha esordito Rauti – Dai più noti come El Alamein e Redipuglia a quelli di Asiago e Rovereto riaperti da poco al pubblico, passando per il Mausoleo delle Fosse Ardeatine ed il Sacello dei Milite Ignoto.
[Fonte: www.ilmessaggero.it]






























