Simbolo del valore e del sacrificio dei soldati italiani
Pisa – Si è svolta questa mattina, al Centro Addestramento Paracadutisti di Pisa, la cerimonia per l’83° anniversario della battaglia di El Alamein, simbolo del valore e del sacrificio dei soldati italiani. Presenti il Sottosegretario alla Difesa, senatrice Isabella Rauti, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Carmine Masiello, e numerose autorità civili e militari.
Nel 1942, nel deserto egiziano, i paracadutisti della “Folgore”, affiancati dalle divisioni “Ariete”, “Littorio” e altre unità italiane, resistettero con straordinario coraggio a un nemico nettamente superiore per uomini e mezzi. La loro tenacia valse l’onore delle armi da parte degli avversari. Come scrisse il tenente colonnello Alberto Bechi Luserna, Medaglia d’Oro al Valor Militare: “Fra sabbie non più deserte sono qui di presidio per l’eternità i ragazzi della Folgore.”
Sul piazzale del Capar hanno sfilato i reparti della “Folgore”, dell’“Ariete”, del 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti “Tuscania”, del Comando Forze Speciali dell’Esercito e della 46ª Brigata Aerea di Pisa.
Nel corso della cerimonia, la senatrice Rauti è stata nominata paracadutista ad honorem. Rivolgendosi ai militari, ha sottolineato “l’orgoglio, la dedizione e la professionalità” dei paracadutisti italiani, “cuori d’acciaio pronti a servire la Patria in ogni condizione”.
Il generale Masiello, decano della specialità, ha ricordato che “El Alamein non è solo un anniversario, ma un’eredità viva che unisce le generazioni di paracadutisti e rinnova ogni giorno il senso di appartenenza e di servizio.”
Nei giorni precedenti, presso la zona lancio di Altopascio, si è svolto il tradizionale aviolancio delle Bandiere di Guerra dei reparti della “Folgore” e delle Forze Speciali. In occasione della ricorrenza, la Brigata ha anche promosso donazioni di sangue in Toscana, Lazio e Veneto.
La Brigata Paracadutisti “Folgore” continua oggi a rappresentare uno degli strumenti più pronti e versatili della Difesa italiana, capace di intervenire con rapidità in ogni scenario operativo, in Italia e all’estero.
[Fonte: www.ilcuoioindiretta.it]






























