Il sottosegretario di Stato alla Difesa, Isabella Rauti, ha scritto ieri su X: «proficuo incontro con il ministro della Difesa libanese Michel Menassa. Un’occasione per confermare l’impegno dell’Italia alla sicurezza e alla stabilità del Libano e condividere la necessità di evitare escalation lungo il confine con Israele. I numerosi incidenti ai danni delle Forze di pace Onu sono una inaccettabile violazione del diritto internazionale e degli impegni presi. Dopo il termine della missione della Forza di interposizione delle Nazioni Unite in Libano Unifil nel 2027 (Risoluzione n. 2790 del 2025) resterà in vigore la Risoluzione n. 1701 del 2006 per la quale l’Italia auspica una piena attuazione con modalità da individuare al livello internazionale, per non vanificare gli sforzi fatti e non lasciare il Libano solo. Il ruolo delle Forze armate libanesi Laf è fondamentale per la sicurezza del Paese e la Difesa italiana è da anni impegnata nei corsi di formazione e addestramento delle Laf e alle Forze di sicurezza locali Isf. Il ministro Menassa ha evidenziato la cooperazione in ambito difesa tra Libano ed Italia ed ha espresso apprezzamento per il supporto umanitario ed i progetti di cooperazione civile militare Cimic a favore della popolazione. L’Italia continuerà a essere parte attiva dell’impegno bilaterale e multilaterale per il Libano con la tradizionale Missione bilaterale Mibil e con il nuovo comitato tecnico militare Mtc4l».
[Fonte: www.epochtimes.it]
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