Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Senatrice Isabella Rauti, a margine dell’Esposizione internazionale biennale DEFEA2025 (Defence Exhibition Athens), ha incontrato il Vice Ministro greco della Difesa Athanasios Davakis.
“L’incontro – ha dichiarato Rauti, che ha rappresentato il Ministro della Difesa, On. Guido Crosetto – è stata l’occasione per ribadire l’antico legame di amicizia tra Italia e Grecia e condividere la volontà di rafforzare la partnership in ambito Difesa e nell’industria di settore”.
“Italia e Grecia – ha ricordato il Sottosegretario – cooperano in molte attività militari, addestrative, esercitative e di formazione, sotto egida ONU, NATO e UE con un elevato livello di integrazione ed interoperabilità”.
Una collaborazione tra due Nazioni che “condividono – ha aggiunto – la centralità della regione mediterranea e l’obiettivo di mantenere la sicurezza nell’area del Mediterraneo orientale ed in quello Allargato, quadrante strategico e cruciale per la stabilità del continente europeo e per gli equilibri geopolitici globali”.
Il Sottosegretario Rauti ha infine richiamato l’attenzione “sulle crescenti sfide, che richiedono sforzo ed impegno congiunti per potenziare l’architettura di sicurezza, anche sul fronte Sud, seguendo una comune visione nell’ambito della NATO e dell’Unione Europea”.
In agenda anche alcuni dei dossier aperti e un focus sulle negoziazioni in corso tese a “rafforzare le cooperazioni militari ed i partenariati industriali in relazioni a tutti i domini tradizionali, in particolare – ha sottolineato il Sottosegretario – quello marittimo e negli ambienti cosiddetti emergenti come l’underwater e quelli legati all’utilizzo delle nuove tecnologie, con un focus sui sistemi anti drone”.
Il Sottosegretario successivamente ha rappresentato l’Italia alla cerimonia di apertura della DEFEA2025 – evento dedicato all’industria della difesa e della sicurezza, in corso ad Atene fino all’8 Maggio – e visitato gli stand espositivi delle aziende italiane presenti, tutte eccellenze del Made in Italy nel settore della difesa”.
“La ricerca, l’innovazione tecnologica e gli investimenti delle aziende nazionali del comparto difesa – ha concluso il Sottosegretario – hanno ricadute economiche ed occupazionali importanti, rafforzano il ‘Sistema Paese’ e producono un vantaggio competitivo che consente all’Italia di sviluppare specifici know-how capacitivi e di accrescere, anche al livello internazionale, la sua credibilità ed affidabilità”.
[Fonte: www.difesa.it]