15 Settembre 2025
ore 08:15 - Visita al 28° Reggimento Comunicazioni Operative “Pavia”, Viale della Liberazione, Pesaro
ore 12:30 - Pranzo elettorale, Ristorante Hotel Casale, Colli del Tronto, Ascoli Piceno
ore 14:30 - Visita al 235° Reggimento Addestramento Volontari “Ascoli Piceno”, Via XII Settembre, 2, Ascoli Piceno
16 Settembre 2025
ore 09:30 - Partecipazione al 1° Forum 2025/26 “Defence Procurement: la prospettiva nazionale per una Difesa europea”, Aeroporto Militare Baracca, Roma
ore 16:30 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
17 Settembre 2025
ore 09:00 - Incontro con gli studenti dell’Istituto Istruzione Superiore “Andrea Ponti” di Gallarate ospiti del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito per il progetto “Sport per la legalità”, Via degli Arditi 37, Roma
ore 10:00 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
18 Settembre 2025
ore 10:00 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
ore 15:00 - Interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 151-bis del Regolamento, Senato della Repubblica
ore 19:00 - Concerto di solidarietà della Banda Musicale della Marina Militare, presentazione del Calendario Marina Militare 2026 e del libro “Nave Vespucci, il viaggio intorno al mondo”, Auditorium parco della Musica Ennio Morricone, Roma
20 Settembre 2025
ore 12:30 - Fenix, “Patria 2.0: credere nella patria nel 2025” Laghetto parco Eur, Roma
21 Settembre 2025
ore 16:30 - Accoglienza e saluto al nuovo vescovo di Frosinone e Anagni-Alatri, Mons. Santo Marcianò e celebrazione eucaristica in Cattedrale. Anagni -FR
Conte sfugge a confronto in Parlamento e va in Europa senza un mandato. #NoMES
Abbiamo richiesto con forza nella conferenza dei capigruppo che il presidente Conte non tenga in Aula al Senato martedì 21 una semplice e generica informativa sulla situazione generale dell’emergenza, ma delle comunicazioni relative ai punti in discussione nel Consiglio europeo del 23 aprile. Abbiamo richiesto, inoltre, a seguito delle Comunicazioni un dibattito ampio ed adeguato al tema di principale interesse ed urgenza – anche sulla base degli esiti sottoscritti nell’ultima riunione dell’Eurogruppo – ovvero una seduta in cui ci si possa confrontare e in cui si possa votare.
E mentre aumentano ‘taskforce’ dai poteri decisionali mai viste prima, il presidente Conte vuole sfuggire al confronto parlamentare e limitarsi – come gli piace dire – a ‘renderci edotti’. Il Parlamento non è un ‘set cinematografico’ ma il luogo deputato per ricevere un mandato a trattare in Europa il destino dell’Italia ed a difendere l’interesse nazionale dalla trappola del MES.