Roma, 3 lug. (Adnkronos) – “L’operazione ‘Strade sicure’ nasce 15 anni fa, con scopi di deterrenza, prevenzione e contrasto al terrorismo, è stata rimodulata e confermata, poi sono arrivati alcuni governi – diverso dal nostro – che volevano diminuire drasticamente il numerico, ma è arrivato il governo Meloni che quel numerico lo ha aumentato.
Sono 6800 persone su turni, h24, 7 giorni su 7. Un’enorme operazione, la più longeva, molto costosa e impegnativa, ma di grandi risultati e successi”. Lo afferma, a ‘Piazza Italia 2025’, Isabella RAUTI, sottosegretario al ministero della Difesa, parlando dell’operazione ‘Strade Sicure’ aggiungendo che “solo su Roma abbiamo 1606 persone di cui 215 impiegate nelle quattro stazioni principali, perché a ‘Strade sicure’ si è aggiunta ‘Stazioni sicure’. E’ un grosso sforzo ma siamo convinti che sia efficace e necessario”.
“Lo scopo è la deterrenza e il monitoraggio del territorio e incide sulla percezione della sicurezza, il cittadino si sente rassicurato – conclude – Questa operazione è un bel messaggio, ha un grande valore”.
(Sci/Adnkronos)
ISSN 2465 – 1222
03-LUG-25 19:33
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