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Dire – Coronavirus. Valente: da Commissione femminicidio emendamenti a Cura Italia

(DIRE) Roma, 28 mar. – “Come componenti della Commissione di inchiesta del Senato sul femminicidio e la violenza di genere abbiamo presentato un pacchetto di sei emendamenti al decreto ‘Cura Italia’ per sostenere e difendere, nella drammatica situazione dovuta al Coronavirus, le donne vittime di violenza domestica. Sappiamo bene che, per chi e’ colpita dalla violenza del marito o del convivente, l’obbligo di rimanere in casa e’ un rischio ulteriore, quindi abbiamo stabilito in modo unanime di richiedere interventi specifici. Siamo certi di trovare anche in Aula e nel governo la stessa sensibilita’ registrata da tutte le forze politiche in commissione”. Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della Commissione Femminicidio.
Gli emendamenti portano la firma, oltre che della Valente prima firmataria, dei componenti senatori Rizzotti (Fi), Leone (M5s), Angrisani (M5s), Casolati (Lega), Conzatti (Iv), De Lucia (M5s) , Fantetti (Fi) Ginetti (Iv), Laforgia (Leu), Maiorino (M5s), Matrusciano (M5s), Papatheu (Fi), Pisani (M5s), Rampi (Pd), Rauti (Fdi), Rufa (Fi), Utemberger (Aut) e Vono (Iv). “Con gli emendamenti- spiega Valente- prevediamo lo stanziamento di ulteriori 4 milioni di euro per dotare le case rifugio di spazi dedicati aggiuntivi, kit sanitari, disinfettanti, dispositivi tecnologici e quanto altro possa servire per accogliere al meglio le donne e i loro bambini. Disponiamo inoltre l’istituzione di un fondo presso la Presidenza del Consiglio con la dotazione di 5 milioni di euro per garantire percorsi di sostegno alle donne vittime di violenza, con accesso tramite Inps. Per evitare di esporre a pericoli i bambini soggetti ad incontri protetti con un genitore alla presenza degli operatori socio-assistenziali, che non possono piu’ avvenire, prevediamo la loro sostituzione con collegamenti da remoto. Infine chiediamo di garantire, come per arresto e fermo, la regolare prosecuzione delle udienze necessarie per convalidare anche l’allontanamento dal domicilio famigliare dell’uomo maltrattante, che resta una misura preziosa e tra le piu’ efficaci per mettere in sicurezza immediata la donna e i minori”.
(Com/Sor/ Dire)
12:27 28-03-20
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