Percorso:

Yahoo.com – Regione Lazio, archiviata l’inchiesta su Isabella Rauti e altri 4

Roma, 16 apr. (TMNews) – Archiviata l’inchiesta della Procura di Roma sui componenti del consiglio regionale del Lazio che nel 2012 si pronunciarono a favore della proroga a segretario generale di Nazareno Cecinelli, malgrado fosse in pensione. Il gip Valerio Savio ha deciso di accogliere la richiesta del pm Alberto Pioletti per carenza dell’elemento psicologico del dolo. L’accusa di concorso in abuso d’ufficio era stata ipotizzata a carico di Bruno Astorre, Gianfranco Gatti, Claudio Bucci, Raffaele D’Ambrosio e Isabella Rauti.
Secondo gli inquirenti però, anche se fu tutto l’ufficio di presidenza a votare all’unanimità quella nomina, la proposta venne solo dall’allora presidente del consiglio regionale Mario Abbruzzese. Una linea condivisa dal gip. “Dagli atti – si legge nel provvedimento – non emergono concreti indizi di condotte collusive tra Cecinelli e gli indagati” che non risulta avessero una “comune, consapevole volontà diretta a favorirlo”.
Astorre e gli altri quattro “avrebbero tutti fatto affidamento, prima di votare all’unanimità la delibera, sui tecnici che l’avevano predisposta ed analiticamente motivata e sul presidente Abbruzzese che l’aveva politicamente proposta e promossa, restando ignari del fatto che la ‘prorogatio’ di Cecinelli avrebbe fatto superare il limite di incarichi esterni previsti dalla legge”.
Per Abbruzzese e Cecinelli il pm ha chiesto il rinvio a giudizio ed un altro giudice dovrà pronunciarsi. Secondo l’ufficio della pubblica accusa Abbruzzese non poteva non sapere che la proroga dell’incarico di Cecinelli andava in contrasto con la normativa vigente. La loro udienza è prevista entro la fine di questa settimana.

[Fonte: it.notizie.yahoo.com]

Questa voce è stata pubblicata in Rassegna stampa con Tag: .