Percorso:

Seduta n. 48.7 di Mercoledì 14 Marzo 2012 su Proposta di legge regionale n. 135 del giorno 13 Gennaio 2011, adottata dalla Giunta regionale con deliberazione n. 604 del giorno 17 dicembre 2010, concernente: “Interventi regionali per lo sviluppo del cinema e dell’audiovisivo” (Prosecuzione esame)

La seduta riprende alle ore 12,05

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ABBRUZZESE

PRESIDENTE. La seduta riprende.

(…omissis…)

Proposta di legge regionale n. 135 del giorno 13 gennaio 2011, adottata dalla Giunta regionale con deliberazione n. 604 del giorno 17 dicembre 2010, concernente: “Interventi regionali per lo sviluppo del cinema e dell’audiovisivo” (Prosecuzione esame)

Discussione e votazione dell’articolato

PRESIDENTE. I lavori dell’Aula riprendono con la prosecuzione dell’esame della Proposta di legge regionale n. 135 iscritta al secondo punto dell’ordine del giorno e in particolare si procederà con la votazione dell’emendamento a pagina 174 del fascicolo d’Aula in merito al quale l’assessore ha espresso parere contrario. Poiché la seduta precedente è stata sospesa per mancanza del numero legale in fase di votazione dell’emendamento stesso, partiamo con la votazione dell’emendamento a pagina 174 con il parere contrario dell’assessore.

(…omissis…)

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE

D’AMBROSIO

(ore 13,12)

(…omissis…)

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ABBRUZZESE

(…omissis…)

Articolo 19:

Art. 19

(Personale)

1. Il centro ha un proprio personale iscritto in un ruolo unico istituito presso l’apposita struttura organizzativa.

2. La dotazione organica complessiva, adottata con deliberazione del consiglio di amministrazione, in conformità ai criteri del regolamento di cui all’articolo 17, comma 3, è articolata sulla base del fabbisogno di personale in relazione ai diversi profili professionali.

3. Ai dirigenti e al personale del Centro si applicano gli istituti attinenti allo stato giuridico ed economico, nonché previdenziale e assistenziale, rispettivamente dei dirigenti e dei dipendenti regionali, come previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro del comparto regioni-autonomie locali.

E’ aperta la discussione generale.

Non ci sono consiglieri che chiedono di parlare.

Emendamento a pagina 325 del consigliere Peduzzi.

Parere dell’assessore?

SANTINI, Assessore. Contrario.

(Interruzione del consigliere Peduzzi: “Ritirato!”)

PRESIDENTE. Ritirato.

Gli emendamenti pagina 326 del consigliere Foschi e a pagina 327 dei consiglieri Rodano, Maruccio, Bucci, Colagrossi, Tedeschi sono irricevibili.

(…omissis…)

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare la consigliera Rauti. Ne ha facoltà.

RAUTI (Pdl). Grazie, Presidente.

Io ho avuto modo di conoscere e parlare con diverse dipendenti della Fondazione Rossellini che in realtà poi sono tutte donne, tranne una unità, quindi parliamo di un gruppo di lavoratrici, parliamo di un gruppo ristretto di lavoratrici di cui è certa, riconosciuta da tutti la professionalità acquisita, la serietà e l’impegno.

Avevo, a seguito anche di questi incontri, predisposto un ordine del giorno, che non ho presentato, e sono molto lieta di ascoltare oggi qui in Aula l’impegno che  l’assessore Santini ha preso e che è suo personale ma che naturalmente contiene anche un impegno della Giunta e della Presidente della Giunta.

Io sono convinta che trattandosi di un gruppo altamente professionalizzato ed anche un gruppo da un punto di vista quantitativo ristretto, io sono convinta che dopo le parole dell’assessore che, quindi, in Aula, anche davanti alla opposizione ed ai suoi emendamenti, ha preso un impegno chiaro che naturalmente verrà strutturato e verrà anche esplicitato nella sua concretezza ed applicazione, io sono convinta che si troverà a questa questione una soluzione che preveda l’utilizzo di questo personale, ripeto, altamente qualificato e specializzato, nell’ambito del centro per l’audiovisivo della regione Lazio che la legge che stiamo  discutendo, dopo la sua approvazione, andrà a costituire.

Io credo che anche quando si tratta di piccoli numeri, come in questo caso, ci sono battaglie che vanno assunte non per la quantità del problema ma per la qualità, in questo caso le condizioni di lavoro, in questo momento di non lavoro, che si tratta poi di condizioni di donne, di mamme, di persone, e quindi guardo a questo impegno preso dall’intera Giunta con speranza e con entusiasmo. Grazie.

*****

Questa voce è stata pubblicata in Interventi in Aula Cons. Regionale Lazio.