Percorso:

Conte sfugge a confronto in Parlamento e va in Europa senza un mandato. #NoMES

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Abbiamo richiesto con forza nella conferenza dei capigruppo che il presidente Conte non tenga in Aula al Senato martedì 21 una semplice e generica informativa sulla situazione generale dell’emergenza, ma delle comunicazioni relative ai punti in discussione nel Consiglio europeo del 23 aprile. Abbiamo richiesto, inoltre, a seguito delle Comunicazioni un dibattito ampio ed adeguato al tema di principale interesse ed urgenza – anche sulla base degli esiti sottoscritti nell’ultima riunione dell’Eurogruppo – ovvero una seduta in cui ci si possa confrontare e in cui si possa votare.

E mentre aumentano ‘taskforce’ dai poteri decisionali mai viste prima, il presidente Conte vuole sfuggire al confronto parlamentare e limitarsi – come gli piace dire – a ‘renderci edotti’. Il Parlamento non è un ‘set cinematografico’ ma il luogo deputato per ricevere un mandato a trattare in Europa il destino dell’Italia ed a difendere l’interesse nazionale dalla trappola del MES.

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